Da Orietta Berti a Il Volo, Michele Torpedine è uno dei produttori musicali più prolifici e famosi della storia italiana. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla sua storia!
Non tutti conoscono la biografia e le curiosità dietro il nome e la brillante carriera di Michele Torpedine, batterista di tanti artisti famosi e affermato produttore discografico italiano. Partiamo alla scoperta della sua storia, dalle luci del successo a tutto quello che è emerso sul suo percorso personale dietro i riflettori…
Michele Torpedine: la biografia e la carriera
Michele Torpedine è nato in Puglia il 12 maggio 1952, sotto il segno del Toro, ed è un famoso batterista, produttore e manager musicale italiano. Noto a livello internazionale come Michael Torpedine, ha mosso i primi passi della sua brillante carriera nella musica suonando la batteria per artisti come Orietta Berti, Iva Zanicchi e Gino Paoli.
Produttore discografico affermato, negli anni ha lavorato con nomi tra cui Luciano Pavarotti, Lucio Dalla, Cristiano De André, Andrea Bocelli, Pino Daniele, Giorgia, Zucchero, Ornella Vanoni, Gianna Nannini e Il Volo!
Michele Torpedine: la vita privata
Per quanto riguarda la vita privata, sappiamo che Michele Torpedine, come ricostruisce Ansa, è nato in Puglia e precisamente a Minervino Murge. Dalla sua terra d’origine si è poi spostato ed è andato a vivere a Bologna, città nella quale ha esordito come batterista ancora prima di diventare famosissimo come produttore.
In una intervista rilasciata a La Nazione, Michele Torpedine ha parlato del grande affetto che lo lega al trio Il Volo – composto dai tenori Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone – che ha contribuito a lanciare nel mondo, spiegando di non avere moglie né figli: “Ho sposato la musica. Forse il brutto verrà dopo, quando ti volterai e non troverai nessuno. Ma al momento mi va bene così“.
Altre 5 cose da sapere su Michele Torpedine
– Insieme a Zucchero, nel 1989, è entrato nel supergruppo Adelmo e i suoi Sorapis, membro con Dodi Battaglia, Maurizio Vandelli, Fio Zanotti e Umberto Maggi!
– È stato direttore artistico delle prime due edizioni dell’evento “Pavarotti & Friends“.
– Ha scritto un libro in cui racconta la sua straordinaria storia nella musica, intitolato Ricomincio dai tre (in cui ha ricalcato il suo percorso nella musica dagli inizi fino ai successi internazionali con Il Volo).
– Non tutti sanno che la sua vita non è stata sempre rose e fiori. A La Nazione, ha raccontato di aver iniziato a lavorare ancora bambino, all’età di 8 anni: “Raddrizzavo i chiodi che venivano estratti dalle suole, guadagnavo poco o nulla. A 12 anni ho iniziato a lavorare come batterista, poi come cameriere e fattorino“.
– Su Instagram ha un profilo seguito da migliaia di follower.